Lilian Caraian è nata a Trieste il 13 aprile 1914.
Diplomata in pianoforte a Trieste nel 1934, ne perfezionò gli studi a Roma e a Parigi e, fino al 1954, fu insigne concertista a livello internazionale.
Il 19 giugno 1941 si sposò a Fiume con il dott. Giovanni Kurlaender, del quale rimase vedova nel 1971.

Passò nel 1952 all’insegnamento di pianoforte presso il Conservatorio statale di musica «G. Tartini» di Trieste, impegno che si protrasse fino al 10 settembre 1979, dedicandosi con passione anche alle arti figurative, in cui acquistò una fama che valse alle sue opere l’accoglimento in prestigiosi musei.
Dopo il 1954, anno della sua prima personale, abbandonò del tutto l’attività concertistica e nell’estate del 1955 frequentò l’Accademia estiva internazionale di Belle Arti a Salisburgo seguendo i corsi di pittura tenuti da Oscar Kokoschka e fin dagli esordi meritò gli elogi di Lionello Venturi.
Partecipò a numerose esposizioni in Italia e all’estero, allestì numerose mostre personali, e ottenne importanti riconoscimenti.
Artista versatile, si affermò anche come apprezzata scrittrice di poesie, attività che svolse tutta la vita, ma con particolare intensità nel decennio che va dal 1943 al 1952.
Morì il 25 aprile 1982 e lasciò disposto che i suoi beni venissero devoluti ad una fondazione da costituirsi allo scopo di premiare studenti e diplomati nelle arti figurative e musicali.